Ordinanza sindacale lotta contro la processionaria

Dettagli della notizia

Ordinanza di lotta obbligatoria contro la processionaria del pino e della quercia

Data:

17 Aprile 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Rilevato che con l’avvento della stagione primaverile si ripresentano le condizioni favorevoli per la proliferazione e la diffusioni di animali infestanti, nella fattispecie: la “processionaria del pino” (traumatocampa pityocampa), la “processionaria della quercia” (thaumetopoea processionea) e l’euprottide (euproctis chrysorrhoea - linnaeus);
dato atto, che ai sensi dell’art. 1 del D.M. 30 ottobre 2007, la lotta contro la processionaria del pino è obbligatoria su tutto il territorio nazionale, poiché costituisce una minaccia per la produzione o la sopravvivenza di alcune specie arboree e può costituire un rischio per la salute delle persone e degli animali;
rilevato che nelle forme larvali questi insetti possono avere effetti sanitari negativi sulle persone che risiedono o frequentano le aree interessate da tale infestazione, in quanto i peli sono fortemente urticanti e pericolosi al contatto, sia cutaneo che delle mucose degli occhi e delle vie respiratorie, soprattutto in soggetti particolarmente sensibili;
ritenuto pertanto necessario intervenire sulla prevenzione e la difesa;
fatto presente che affinché i trattamenti possano avere efficacia, sono necessari interventi anche sulle aree private, a cura e spese dei proprietari; ordina a tutti i proprietari di aree verdi e agli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private sul territorio comunale di effettuare, entro 15 (quindici) giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza, tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare la presenza dei nidi della Processionaria del Pino (traumatocampa pityocampa), processionaria della quercia (thaumetopoea processionea) e di euprottide (euproctis chrysorrhoea - linnaeus).
Suddette verifiche dovranno essere effettuate con maggiore attenzione sulle specie di alberi soggette all’attacco degli infestanti: tutte le specie di pino e di quercia e in particolare pino silvestre (pinus sylvestris), pino nero (pinus nigra), pino strobo (pinus strobus) per la processionaria; tutte le specie arboree e in particolare quercia, olmo, carpine, tiglio, salice, castano, robinia e piante da frutto per l’euprottide.

Nel caso si riscontrasse la presenza dei nidi della processionaria e/o dell’euprottide, si dovrà immediatamente intervenire con la rimozione e la distruzione degli stessi, e con l’attivazione della profilassi, rivolgendosi a ditte specializzate.
È assoluto il divieto di depositare rami con nidi di processionaria nelle varie frazioni di rifiuti a circuito comunale.
Le spese per gli interventi suddetti sono a totale carico dei proprietari interessati.


Ultimo aggiornamento

17/04/2025, 18:23

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